Il 18 ottobre, al Salone internazionale del Libro di Torino presso la sala Ambra, si è svolto un significativo e partecipato incontro di premiazione delle ragazze e i ragazzi che hanno partecipato alla edizione 2021 della Sfida “La Grande scrittura. Mille mani per una storia” di #HackCultura, l’Hackathon delle ragazze e dei ragazzi per la titolarità culturale.

Una sfida nata per sostenere studentesse e studenti a partecipare da remoto alla stesura di “romanzi collettivi” per sostenere l’educazione alla lettura e alla scrittura con l’obiettivo di renderla un’emozione tangibile che nasce dai contenuti e che conduce alla bellezza della parola nella sua accezione più profonda intesa come rifugio dell’anima e straordinario atto creativo, attraverso una elevazione comune dello spirito. Non più, o almeno non solo, una scelta individuale, ma una strada da percorrere insieme per vivere un’esperienza di scrittura in condivisione e per recuperare quegli spazi dell’immaginario collettivo che accomunano tutte le culture.

Una Sfida a cui hanno partecipato giovani studentesse e studenti, suddivisi in Teams, per realizzare “romanzi collettivi” a partire da un incipit comune. Ogni Team, costituito da almeno tre classi appartenenti a tre diversi istituti scolastici, ha scritto una parte del romanzo per poi affidarla al Team successivo che ha proseguito il racconto.  L’incipit preparato dallo scrittore Paolo Vanacore, ha  indirizzato i romanzi verso temi a scelta che le classi hanno sviluppato singolarmente ed in autonomia.

Per l’edizione 2021 i temi dell’incipit sono stati: Il viaggio, L’immigrazione, l’integrazione e l’amore in ogni sua forma, La pandemia, Il contrasto generazionale. 

Per DiCultHer ma anche e soprattutto per tutti le ragazze e i ragazzi che vi hanno partecipato, questa Sfida, come peraltro tutte le altre Sfide di #HackCultura, ha rappresentato una grande opportunità per incrementare sinergie e sperimentazioni tra settore culturale e settore dell’educazione costituito da ‘contenuti’ per configurare un modo diverso di fare didattica, attraverso la conoscenza di pratiche, abilità e saperi e, soprattutto, per raccogliere la creatività dei nostri giovani e per sostenere il ruolo che il digitale ha assunto e sta assumendo dal punto di vista metodologico, strutturale e di contesto nella strutturazione della nuova Cultura Digitale.

Siamo convinti che la Cultura Digitale ormai non può più essere considerata una variabile indipendente delle politiche educative e culturali tanto nazionali che globali, ma una grande opportunità e uno straordinario strumento di supporto alle stesse politiche culturali ed educative per sostenere il diritto all’istruzione, il diritto all’accesso ai saperi, il diritto ad internet, il diritto alla cultura, attraverso una più stretta interazione tra digitale, cultura ed istruzione, anche per una comunicazione eticamente efficace.

Nel corso dell’incontro a Torino, sono state assegnate targhe di riconoscimento al:

1° Classificato: Romanzo Collettivo “Il Doppio Binario” presentato dai Teams scolastici appartenenti al Liceo Classico e Linguistico Colombo di Genova, Classi II C – III B – IV C.

2° Classificato: Romanzo Collettivo “Mare Incrociato presentato dai Teams scolastici appartenenti al Liceo Classico A. D’Oria di Genova, Classi III F – IV Fe al Liceo Classico G. Mazzini di Genova, Classe IIA;

3° Classificato: Romanzo Collettivo Sai dove Sei presentato dai Teams scolastici appartenenti al Liceo E. Amaldi di Barcellona, al Lycèe International S. G. En Laye, di Parigi e dal Lycèe International Montebello di Lille.

Nel corso dell’incontro sono stati altresì attribuiti i seguenti premi speciali:

  1. Premio speciale “L’amore in ogni sua forma” al romanzo “Il Doppio Binario” del Liceo Classico e Linguistico Colombo di Genova, Classi IIC – III B – IV C.
  2. Premio speciale “Immigrazione e integrazione” al romanzo “Mare Incrociato” del Liceo Classico A. D’Oria di Genova, Classi III F – IV Fe del Liceo Classico G. Mazzini di Genova, Classe II A.

All’incontro, hanno partecipato, Stella Cannizzaro, Presidente dell’Associazione DiGenova, Carmine Marinucci, Presidente dell’Associazione DiCultHer, Germano Paini, Presidente del Comitato scientifico DiCultHer, Ernesto Santini, Editore Gainsworth Publishing, assieme ai i Dirigenti Scolastici, i Docenti e i Teams scolastici del Liceo Classico e Linguistico Colombo di Genova, del Liceo Classico A. D’Oria di Genova, del Liceo Classico G. Mazzini di Genova.

Rilevante la partecipazione di una rappresentanza di Scuole italiane all’estero, ed in particolare del Liceo E. Amaldi di Barcellona, del Lycèe International S. G. En Laye, di Parigi e del Lycèe International Montebello di Lille.

I citati romanzi sono già stati pubblicati come allegati al n. 1 della rivista “Cultura Digitale”:

Nel corso dell’incontro torinese, è stata annunciata l’edizione 2022 della Sfida, in collaborazione con INDIRE, ICCU, RWYC, Stati Generali delle Donne, Cultura Italiae, DiGenova e PCE, il cui tema/incipit  sarà rappresentato dai contenuti nel “Manifesto Ventotene Digitale. L’occasione digitale per la Cultura e l’Europa. Un tema complesso, per stimolare la creatività dei giovani per una saggistica “a più mani”, “collettiva” sull’Europa, nostro “bene comune”, per una “appropriazione culturale” nei confronti della “formazione alla cittadinanza europea.


La notizia è riportata anche nel Portale RAI Scuola

https://www.raiscuola.rai.it/raiscuola/articoli/2021/10/La-grande-scrittura-Mille-mani-per-una-storia-ef71c813-ac4e-4760-a93e-d0a0ff6974dc.html

Categorie: NEWS

Il 18 ottobre, al Salone internazionale del Libro di Torino presso la sala Ambra, si è svolto un significativo e partecipato incontro di premiazione delle ragazze e i ragazzi che hanno partecipato alla edizione 2021 della Sfida “La Grande scrittura. Mille mani per una storia” di #HackCultura, l’Hackathon delle ragazze e dei ragazzi per la titolarità culturale.

Una sfida nata per sostenere studentesse e studenti a partecipare da remoto alla stesura di “romanzi collettivi” per sostenere l’educazione alla lettura e alla scrittura con l’obiettivo di renderla un’emozione tangibile che nasce dai contenuti e che conduce alla bellezza della parola nella sua accezione più profonda intesa come rifugio dell’anima e straordinario atto creativo, attraverso una elevazione comune dello spirito. Non più, o almeno non solo, una scelta individuale, ma una strada da percorrere insieme per vivere un’esperienza di scrittura in condivisione e per recuperare quegli spazi dell’immaginario collettivo che accomunano tutte le culture.

Una Sfida a cui hanno partecipato giovani studentesse e studenti, suddivisi in Teams, per realizzare “romanzi collettivi” a partire da un incipit comune. Ogni Team, costituito da almeno tre classi appartenenti a tre diversi istituti scolastici, ha scritto una parte del romanzo per poi affidarla al Team successivo che ha proseguito il racconto.  L’incipit preparato dallo scrittore Paolo Vanacore, ha  indirizzato i romanzi verso temi a scelta che le classi hanno sviluppato singolarmente ed in autonomia.

Per l’edizione 2021 i temi dell’incipit sono stati: Il viaggio, L’immigrazione, l’integrazione e l’amore in ogni sua forma, La pandemia, Il contrasto generazionale. 

Per DiCultHer ma anche e soprattutto per tutti le ragazze e i ragazzi che vi hanno partecipato, questa Sfida, come peraltro tutte le altre Sfide di #HackCultura, ha rappresentato una grande opportunità per incrementare sinergie e sperimentazioni tra settore culturale e settore dell’educazione costituito da ‘contenuti’ per configurare un modo diverso di fare didattica, attraverso la conoscenza di pratiche, abilità e saperi e, soprattutto, per raccogliere la creatività dei nostri giovani e per sostenere il ruolo che il digitale ha assunto e sta assumendo dal punto di vista metodologico, strutturale e di contesto nella strutturazione della nuova Cultura Digitale.

Siamo convinti che la Cultura Digitale ormai non può più essere considerata una variabile indipendente delle politiche educative e culturali tanto nazionali che globali, ma una grande opportunità e uno straordinario strumento di supporto alle stesse politiche culturali ed educative per sostenere il diritto all’istruzione, il diritto all’accesso ai saperi, il diritto ad internet, il diritto alla cultura, attraverso una più stretta interazione tra digitale, cultura ed istruzione, anche per una comunicazione eticamente efficace.

Nel corso dell’incontro a Torino, sono state assegnate targhe di riconoscimento al:

1° Classificato: Romanzo Collettivo “Il Doppio Binario” presentato dai Teams scolastici appartenenti al Liceo Classico e Linguistico Colombo di Genova, Classi II C – III B – IV C.

2° Classificato: Romanzo Collettivo “Mare Incrociato presentato dai Teams scolastici appartenenti al Liceo Classico A. D’Oria di Genova, Classi III F – IV Fe al Liceo Classico G. Mazzini di Genova, Classe IIA;

3° Classificato: Romanzo Collettivo Sai dove Sei presentato dai Teams scolastici appartenenti al Liceo E. Amaldi di Barcellona, al Lycèe International S. G. En Laye, di Parigi e dal Lycèe International Montebello di Lille.

Nel corso dell’incontro sono stati altresì attribuiti i seguenti premi speciali:

  1. Premio speciale “L’amore in ogni sua forma” al romanzo “Il Doppio Binario” del Liceo Classico e Linguistico Colombo di Genova, Classi IIC – III B – IV C.
  2. Premio speciale “Immigrazione e integrazione” al romanzo “Mare Incrociato” del Liceo Classico A. D’Oria di Genova, Classi III F – IV Fe del Liceo Classico G. Mazzini di Genova, Classe II A.

All’incontro, hanno partecipato, Stella Cannizzaro, Presidente dell’Associazione DiGenova, Carmine Marinucci, Presidente dell’Associazione DiCultHer, Germano Paini, Presidente del Comitato scientifico DiCultHer, Ernesto Santini, Editore Gainsworth Publishing, assieme ai i Dirigenti Scolastici, i Docenti e i Teams scolastici del Liceo Classico e Linguistico Colombo di Genova, del Liceo Classico A. D’Oria di Genova, del Liceo Classico G. Mazzini di Genova.

Rilevante la partecipazione di una rappresentanza di Scuole italiane all’estero, ed in particolare del Liceo E. Amaldi di Barcellona, del Lycèe International S. G. En Laye, di Parigi e del Lycèe International Montebello di Lille.

I citati romanzi sono già stati pubblicati come allegati al n. 1 della rivista “Cultura Digitale”:

Nel corso dell’incontro torinese, è stata annunciata l’edizione 2022 della Sfida, in collaborazione con INDIRE, ICCU, RWYC, Stati Generali delle Donne, Cultura Italiae, DiGenova e PCE, il cui tema/incipit  sarà rappresentato dai contenuti nel “Manifesto Ventotene Digitale. L’occasione digitale per la Cultura e l’Europa. Un tema complesso, per stimolare la creatività dei giovani per una saggistica “a più mani”, “collettiva” sull’Europa, nostro “bene comune”, per una “appropriazione culturale” nei confronti della “formazione alla cittadinanza europea.


La notizia è riportata anche nel Portale RAI Scuola

https://www.raiscuola.rai.it/raiscuola/articoli/2021/10/La-grande-scrittura-Mille-mani-per-una-storia-ef71c813-ac4e-4760-a93e-d0a0ff6974dc.html

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